Quelli che... 2008

Non è possibile tacere e nascondere cosa realmente accade nello spogliatoio prime della "tragica" partita di calcetto del fine settimana.

Questi sono solo piccoli stralci di episodi che faranno ricredere chi ancora pensa che il torneo sia ancora senza "brogli" o inganni.

Le immagini seguenti sono sconsigliate ai minori ed a chi è portatore di handicap vari, ai portatori di pacemaker ed a chi ha un animo tanto sensibile da non poter vedere immagini così crude.

In questa foto, scattata da una fotocamera nascosta, viene immortalato Vinicio dopo aver assunto un bibitone chiamato la "bomba". E' una pratica che svolge tutte le volte prima della partita, questo spiega le sue proverbiali galoppate sulla fascia.... ma questa volta da come si vede gli effetti sono stati DEVASTANTI !!!!
Continuava a chiedere di sua moglie Cleopatra... che strazio !!!!



In quest'altra Gianky Panky tenta di sedurre Rostik, notare il labbro sensuale e l'abbronzatura messa in risalto dal bianco delle mattonelle. Lo sgardo malizioso ed ammaliatore parlano da soli. Il tutto annaffiato dal "solito" sigaro toscano che prima della partita è una botta di salute per i polmoni di tutto lo spogliatoio....
Pare che si agirasse, intorno alle 2 di notte, a torso nudo e con le "culotte" per via della vignaccia rincorso da un pastore maremmano aizzatogli contro da alcuni vigilantes della zona...



Su questa si nota il frenetico "fuggi fuggi" di tutti gli altri componenti dallo spogliatoio, Andrea non è riuscito nemmeno a vestirsi ed ancora vaga in preda a forte shock nella campagne circostanti. Chiunque avesse sue notizie può contattare la famiglia tramite il blog. Nicolino che era di spalle è riuscito a "sfangarla" con una massiccia dose di ansiolitici.


Nell'ultima, di questo penoso reportage, l'immagine di Gianky Panky che con fare da gatto sornione cambia numero allo spogliatoio con il fine di disorientare gli avversari, infatti, da 14 ha portato lo spogliatoio a 41. Non è possibile descrivere lo sguardo assassino e l'occhio iniettato di sangue che aveva mentre svolgeva questa raccapricciante operazione. Il respiro affannoso e la bava che colava dai lati della bocca hanno fatto desistire da qualsiasi opera di dissuasione dell'insano gesto.

Mi firmo anche se temo ritorsioni, ma per senso civico e sete di giustizia non me la sono sentito di tacere su tutte queste oscenità.

Lollo