Quelli che... 2008

Ragazzi,

(che detta così vista l'età media, me compreso, può sembrare l'ennesimo sfottò)

nelle ultime uscite non ho potuto essere dei vostri per vari acciacchi dovuti anche all’età ma vi ho seguito assiduamente sul blog e devo ammettere che non mi sono stupito più di tanto delle tante scaramucce, non solo verbali, che leggevo di volta in volta.

Per avere conferma delle sensazioni avute ho cercato di saperne di più da chi ha avuto la fortuna di essere presente ed ho maturato la netta convinzione che sia giunto il momento di fare, tutti, un passo indietro.

Probabilmente la corsa alle varie classifiche, le maglie multicolore, statistiche, tabellini e quant’altro hanno dato l’opportunità a qualcuno di noi di perdere di vista la motivazione per la quale ci riuniamo (e parlo al presente) con pioggia, vento, neve, gelo, caldo torrido ogni benedetta settimana.

Personalmente (anche se in fondo parlo a nome di tanti con cui ho condiviso le mie impressioni con la speranza, anzi la certezza che sia anche il pensiero di tutti) la partitella settimanale è l’occasione di vedere gli amici, quelli con cui ti “scazzi” sul campo, quelli con i quali ti scambi i più bassi ed irripetibili commenti, quelli con i quali condividi i vari rimedi farmacologici per sanare le scarpate ricevute sugli stinchi, semplicemente “quelli che 2008”….

Che ne dite di tornare a quello spirito ? Eliminiamo tutte le classifiche e maglie in palio, cerchiamo di passare sopra a tutti i torti ed alle scorrettezze che pensiamo o che effettivamente abbiamo subito, ognuno di noi ha delle recriminazioni da fare ma sarebbe arrivato il momento di metterci tutti una pietra sopra.

Per questa settimana non penso si faccia più in tempo ad organizzare la partita ma già dalla prossima cerchiamo di metterci un pizzico di buona volontà in più e finiamo questa stagione senza ulteriori scossoni.

Per la prossima stagione cercheremo, tutti assieme nessuno escluso come abbiamo sempre fatto, di elaborare qualche cosa di più semplice che possa aggregarci e riprendere lo spirito di sempre.

La corsa alle varie classifiche ci ha fatto perdere di vista le motivazioni per le quali (spesso facendo molti sacrifici, correndo sempre contro il tempo, prendendosi onerosi permessi dal lavoro etc. etc.) ci ritroviamo tutte le settimane sul campo.

Mi farebbe piacere se ognuno avesse “il coraggio” di dire la propria soluzione, fatevi sentire, date il vostro contributo costruttivo, se la famosa cena potesse essere un elemento d’aggregazione ben venga, anzi facciamola questa benedetta cena dal “Cinghiale” vediamo se abbiamo la voglia di continuare e di dirci le cose chiaramente senza più polemizzare o avete perso anche la voglia nel “pappare” ?!?

Lollo