7°: pareggio spettacolo tra Celnick e Gabillinzona

Invocato in settimana, puntuale è arrivato il primo pareggio stagionale. Spettacolare e tiratissimo, il segno "X" è uscito al termine di una gara conclusasi anzitempo (poco prima del 50') per il triplo infortunio verificatosi tra le fila dei padroni di casa.

Le conte sembrano sorridere al Gabillinzona, ma ben presto si capisce che il match vivrà su un profondo equilibrio. Se è vero infatti che gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco, il Celnick risponde però con un'accorta difesa a tre formata da Miko Mako-Freddy-Pablito, con capitan Nick a fare la spola tra i due reparti a sostegno di Piter, punta unica. A complicare le cose per i biancoverdi ci pensa l'iniziale infortunio muscolare ad Angelo, che costringe il ghepardo della trequarti a giocare in porta praticamente per tutto il match. Gli uomini di Gabillo rispondono invece con un'inedito rombo: Marvellous ne è il vertice più basso, mentre il capitano, Gianky Panky e il Barman s'inseriscono a tutto campo dietro il centravanti-boa Maverick. Messa così, la gara si rivela una partita a scacchi dove il primo a sbagliare si deve preparare a pagare pegno. Al 10', infatti, Piter porta via palla a Vinicius e da due passi insacca, portando in vantaggio il Celnick. La reazione degli avversari c'è, ma pecca di sfortuna e di imprecisione, con due agganci sottoporta mancati di un soffio dal Barman e da Gabillo. Alla fine il pari arriva grazie ad una serpentina di Gianky Panky, terminata con un assist centrale per Andrea The Barman subito corretto in rete: 1-1. Il campo scivoloso favorisce qualche errore di troppo in fase di costruzione; dopo qualche imprecisione, Pablito aggiusta la mira e con una palombella a giro dal centrocampo scavalca la linea difensiva granata, servendo Piter. Il controllo del Motivador è quello del fuoriclasse, la conclusione è quella di un bomber di razza: in un attimo i biancoverdi si ritrovano in vantaggio grazie al loro uomo di punta. La forza del Celnick è ora quella di costringere gli avversari al tiro da fuori e, quando questi ultimi inquadrano lo specchio della porta, il vigile Angelo fa buona guardia. Su azione di contropiede, Nick the Quick pesca Piter nella trequarti avversaria: il compagno ripaga il favore con una rete da urlo, siglando così una meravigliosa tripletta a suggello della presenza numero 90 con "Quelli che...". Ora, però, il leone Gabillinzona è ferito e ferocemente parte alla carica. Gli spazi sono tutti chiusi e per risolvere il problema ci vuole tutto l'estro del Barman che, partito dalla metà campo sinistra, semina nell'ordine Pablito, Freddy e Miko Mako e deposita in rete alle spalle dell'incolpevole Angelo: 3-2 e gara riaperta. La prima frazione termina su un lob da rimessa di Pablito che scavalca tutti e serve Piter solo sul secondo palo, ma la zuccata dell'attaccante non trova di un soffio la porta.

Nella ripresa, complice un infortunio muscolare all'impeccabile Miko Mako, la difesa del Celnick fa sentire qualche scricchiolio. Dopo un incrocio colpito da lontano, Gianky Panky scende sulla sinistra e mette al centro, all'indietro, per il Barman che, lasciato sul posto Nick, sigla da due passi tripletta e pareggio. Raggiunti sul 3-3, i biancoverdi hanno il fiato corto, non avendo potuto godere sin dall'inizio, come i loro avversari, di una salutare rotazione tra i pali. Superato il 45', però, la sfortuna si accanisce definitivamente su di loro: nella stessa azione finiscono definitivamente ko il capitano Nick e Miko Mako, già acciaccato. Angelo, che poco prima aveva lasciato i pali, gioca da fermo per la gamba contratta: ormai virtualmente in tre contro sei, i padroni di casa chiedono una pausa; per Nick the Quick, tra l'altro, si tratta già del terzo infortunio della stagione. Si decide così di terminare la gara con poco più di 10' di anticipo: il gruppo D apre quindi i battenti con un pareggio. Mentre gli ultimi due infortunati guadagnano anzitempo le docce, Vinicius, tolto il fratino, passa con gli avversari per disputare allegramente e senza punteggio gli ultimi minuti. Nonostante la stanchezza, si assiste anche a del buon calcio finchè Marvellous, abbandonati i compiti difensivi, a centro area calcia di prima intenzione verso la porta: la palla finisce però fuori di parecchio e la scarpa destra del Tomcat vola via dal piede. Vista la scena, di decide all'unanimità di aver fatto abbastanza; anche per gli altri scatta il momento delle docce dove, vista la situazione generale, si anticipa la prossima gara di un giorno alle 20:30, per permettere la prima cena di gruppo della stagione. Dopo tanto sudare, è giunto il tempo di abbuffarsi...