Le pagelle di Celnick - Gabillinzona

A cura di HUGO BISCARDI

Nick

Il capitano sembra da subito meno reattivo delle volte precedenti, anche se proprio il suo movimento lascia libero lo spazio all’esaltazione di Piter. Chiude con l’ennesimo infortunio. Plastichetta. 6

Piter

Scarpino nuovo fa buon brodo: segna 3 gol di fila, ne manca almeno un paio di pochissimo e si ricorda anche per qualche buona chiusura. Meritatissimo Man of the Match. Devastante. 8

Freddy

I segni di risveglio sottorete della partita precedente si concretizzano solo nei 10 minuti finali, quando insacca una bella sgroppata personale. Preciso in un’ottima difesa, come al solito. Crescente. 7

Miko Mako

Forma con Freddy un dinamico duo sempre puntuale e rigoroso nelle posizioni difensive, attraversate solamente dal Barman. Un leggero infortunio ne dimostra la costante dedizione. Impegnato. 7

Angelo

Pronti-via e subito un malanno muscolare ne segna la partita, relegandolo in porta. Tiene comunque bene, con qualche buon intervento, e nel finale per necessità gioca anche in mezzo (da fermo). Sfortunato. 6,5

Pablito

Movimenti preziosi si alternano con quelli di Nick, liberando Piter al suo implacabile dovere e consentendo alla squadra di risalire anche sottopressione. Nel finale infortunistico, convince bene i capitani per il buon pareggio prima di ulteriori danni. Previdente. 6,5

Gabillo

L’altro capitano, pur con la scusa di una settimana difficile, trascorre la serata senza timbrare il cartellino. Piccoli segnali positivi nella prima mezz’ora, poi lento ed inesorabile declino. Scandaloso. 5

Marvellous

Sempre più convinto nel suo nuovo ruolo di vecchio campione sapiente, dietro a coprire e rilanciare con precisione, non trova però sia nella squadra grande sostegno, sia mai la porta al tiro. Immedesimato. 6

Maverik

L’opposto di Piter lascia evidentemente gli scarpini a casa: qualche buon movimento, ma non incisivo nelle azioni che lo potrebbero portare alla rete. Comunque segnali di ripresa rispetto alle uscite precedenti. Cosìcosì. 5,5

The Barman

Ben 3 reti non gli bastano per essere il Man della partita, surclassato da un Piter in gran spolvero. Tiene tuttavia la squadra a galla quasi da solo, e questo la dice lunga sulle reali qualità. Confermato. 7

Gianky Panky

Innamorato del tiro-in-porta, paga pegno sulla falsariga di Marvellous: esecuzioni più o meno belle ma nessuna rete. I compagni assistono, scarsamente considerati. Spaesato. 5

Vinicius

Il baffo si conferma assoluta mina-vagante: buoni slanci, dribbling ubriacanti (anche per lui) e grandi passaggi a vuoto da cui, ad esempio, il primo gol degli avversari. Indecifrabile. 6