Le pagelle di Deportivo La Sergiuña - Bayern Miko Mako

A cura di HUGO BISCARDI

Sergezzi

Al rientro dopo oltre un mese, appare appesantito nel fisico e nell’umore senza riuscire così a prendere per mano la sua squadra; forse frenato anche da un’unghia mal curata. Rivedibile. 5,5

Piter

Gioca da controcanto di Gabillo: latitante nella prima metà, riceve poi in regalo l’occasione del primo gol ma è freddissimo nell’esecuzione. Da quel momento, buone azioni e doppietta personale. Algido. 7

Vinicius

Il baffo, già proiettato verso i prossimi impegni della sua squadra, non riesce ad apportare il solito contributo in sostanza e fantasia, lasciandosi ricordare solo per una splendida girata a rete di testa nella propria porta. Opaco. 5,5

Marvellous

Pur avendo oramai chiarito a tutti il suo nuovo ruolo, anche vittima di un po’ di frustrazione soprattutto sulle punizioni continua la personale battaglia con il gol, mancato per l’ennesima volta. Reticente. 5,5

Gabriele

Anche lui al rientro, supera dopo poco l’empasse iniziale per riprendere il dolce volteggiar che lo ha reso famoso, concedendosi anche qualche passaggio ai compagni ed una rete. Bentornato. 6,5

Freddy

Forse stanco di essere sempre un bel difensore, lo si vede molto più oltre la metà campo, impegnato anche in qualche buon dribbling. Dietro, però, gli avversari pur menomati segnano 5 pallini. Estroso. 6

Maverick

Perno dell’attacco della sua squadra, cerca con accanimento ma ancora senza gloria la rete personale, mancante sempre per un soffio. Aiuta spesso la squadra a salire e confeziona per il Barman un gran gol. Prestante. 7

Gabillo

Come per Piter, gara divisa in 2: la prima metà è esemplare, ottimo pressing e ben due gol di fila. Poi, complice anche l’errore che regala la prima rete agli avversari, cala d’intensità e tenuta fisica. Man of the Match. 7

The Barman

Inizio in sordina, classico per il giovedì, e solito crescendo condito da due soddisfazioni personali degne del capocannoniere. Nel finale, rischia la schiena prima da solo e poi falciato da Sergezzi. Strenuo. 6,5

Pablito

Condivide con Lollo la retroguardia della squadra, tendenzialmente un po’ sbilanciata in avanti. Lavoro spesso oscuro, eseguito con tutte le accortezze del caso anche ricorrendo alle manie “forti”. Prezioso. 6,5

Lollo

Inizialmente parte in attacco con Maverick, volendo dimostrare a Sergezzi che la ciavatta è un premio serio; dopo poco, vista la mal parata, retrocede in difesa e gioca una buona gara in tandem con Pablito. Declinante. 6

Nick

Pronti-via ed il campione non riesce a scrollarsi di dosso il famigerato “plastichetta”, infortunandosi subito. Sacrificato in porta, gioca tuttavia una splendida partita con miracolosi interventi soprattutto di piede. Garellik. 7