venerdì 10 dicembre 2010

15°: Atletico-show, Gabillinzona al tappeto

L'Atletico Vinicius si conferma un autentico schiacciasassi e, con una prestazione spettacolare contro un pur dignitoso Gabillinzona, rilancia la sua candidatura alla vittoria finale della Mutropa. Candidatura più che legittima perché, in queste prime due giornate, solo il West Marchilla è riuscito a impressionare quanto gli uomini del Baffo. Per i granata di capitan Gabillo, invece, le speranze di semifinale sono ormai concluse e nell'ultimo turno bisognerà rincorrere i tre punti per evitare la discesa in Schiappons League, di cui i biscioni sono i vicecampioni in carica.
Il risultato è bugiardo sotto due aspetti distinti: in primis perché per tre quarti di gara il Gabillinzona, pur qualitativamente inferiore, ha opposto una strenua resistenza, in secundis perché gli ospiti hanno tuttavia dilapidato una ricca mole di occasioni. Nei primi minuti la gara è volata via al piccolo trotto, con le due compagini che sembravano intente a non farsi male. E' bastato però un diagonale dalla destra di Angelo, a segno nell'angolo lontano, ad accendere la gara dopo sette minuti e a portare in vantaggio l'Atletico. Appena due giri di orologio e al 9' Freddy, partito dalle retrovie, riceveva a centro area un assist invitante e siglava il 2-0. L'uno-due dei biancorossi costringeva il Gabillinzona ad uscire allo scoperto: i padroni di casa ricorrevano ad una linea difensiva a tre, con il capitano a destra, Marvellous al centro e Miko Mako a sinistra. Gianky Panky fungeva da anello di raccordo fra la difesa e l'attacco, dove giostravano le due punte Piter e Maverick, il primo sulla sinistra e il secondo sulla destra, con qualche compito di copertura. L'intero sistema sembrava pagare al 17' allorché Piter, sfruttato un attimo di distrazione della difesa avversaria, raccoglieva la palla sulla trequarti ed insaccava con un diagonale di destro: 1-2. Sulle ali dell'entusiasmo, i granata sfioravano il pareggio con un tiro di Miko Mako, splendidamente imbeccato da Gianky Panky, di un soffio al lato. Ma gli ospiti non stavano a guardare e lentamente riprendevano il comando delle ostilità. Con due titani come Vinicius e Freddy a sostenere il muro difensivo e Bobby fisso in posizione di attaccante esterno sulla destra, il trio delle meraviglie Barman-Angelo-Nick poteva peremettersi di svariare a tutto campo, affondando di preferenza sulla sinistra e squassando da parte a parte la retroguardia avversaria. Per ristabilire il doppio vantaggio occorreva però un mezzo autogol: su conclusione centrale di Nick, infatti, Marvellous deviava involontariamente il pallone spiazzando Maverick. Era il gol del 3-1, secondo le regole Fifa ascritto ad Iron Man, sul quale Marvellous lamentava una responsabilità del proprio portiere: ma all'occhio attento della nostra moviola l'incolpevolezza di Maverick, disorientato dalla netta deviazione del compagno, sembrava evidente. Ora il Gabillinzona accusava il colpo: tre minuti dopo, infatti, Andrea The Barman smetteva di confezionare assist e andava in rete personalmente, mandando le squadre all'intervallo sul 4-1. A suggello della splendida intesa fra il Barman ed Angelo restava una favolosa combinazione in verticale, con un lob del ghepardo della trequarti diretto a centro area e messo di un soffio fuori da Rombo di tuono.
Nella seconda frazione il Gabillinzona provava subito a tornare in partita, sfiorando in avvio la rete per riaprire i giochi. Col passare dei minuti, però, l'Atletico ingabbiava Gianky Panky, fino a quel punto autentica fonte di gioco per i padroni di casa, e da lì in avanti Piter e Maverick erano costretti ad inseguire i lanci dalle retrovie di Marvellous e Gabillo. Questi ultimi si dannavano a servire con precisione i due attaccanti, ma ricorrere al lancio lungo contro una difesa formata da Freddy e Vinicius equivale a cercare di vendere ghiaccio agli eschimesi. Tanto più che Nick the Quick si sacrificava nel solito lavoro da podista, aumentando la superiorità numerica sulle veloci ripartenze di Andrea The Barman e di Angelo. Superato il 40', il Gabillinzona doveva ringraziare gli inattesi errori sotto porta degli avversari, che facevano storcere il naso al buon Vinicius il quale chiedeva di indagare su presunti tentativi di corruzione. Ma la buona stella dei granata era destinata a calare: al 49', infatti, Angelo siglava il 5-1 con una conclusione quasi fotocopia del primo gol; meno di sessanta secondi dopo Andrea The Barman serviva la propria doppietta, portando a sei reti il bottino dell'Atletico. Il continuo ricorso al lancio lungo del Gabillinzona fruttava nel migliore dei casi qualche calcio d'angolo, non sfruttato però dai biscioni. Proprio la ricorsa sistematica a lanciare il pallone e ad evitare un più ragionato fraseggio faceva alla fine uscire dai gangheri Miko Mako, stufo di assistere alle troppe conclusioni da distanza siderale dei suoi compagni. Negli ultimi 3' di gioco Angelo e il Barman suggellavano le loro prestazioni con altre due marcature, firmando così le proprie triplette personali. Allo scoccare del 60' Pablito comandava la fine delle ostilità e, nei fumi dello spogliatoio, serviva a tutti i presenti spumante e pasticcini per festeggiare il recente compleanno.
A chiudere il programma della seconda giornata -e del 2010 - resta ormai dunque solo il match di venerdì prossimo tra Olympique Maverick e Celnick. Chi vincerà avrà diritto a giocarsi fino all'ultimo il passaggio del turno con l'Atletico, chi perderà contenderà al Gabillinzona il posto in Schiappons League. Ma il serafico Vinicius si augura tra sè e sè un salomonico pareggio, che qualificherebbe con un turno d'anticipo il suo Atletico-Brazil. L'ultima gara dell'anno andrà in scena all'insolito orario delle 20:30, seguita da una pizza di gruppo presso il ristorante "I Gerani", per suggellare alla nostra maniera questo 2010 e scambiarci gli auguri natalizi... non mancate!!!

19 commenti:

Pablito ha detto...

Per Maverick: a causa dei problemi sul lavoro di Nick, capitano dell'altra squadra, abbiamo dovuto fissare la gara alle 20:30. Purtroppo a tale orario si può prenotare solo il campo vecchio; siamo rimasti d'accordo con Rostik che proverà a tenerci occupato il campo nuovo; se non dovesse farcela per le eccessive richieste, mi telefonerà e si giocherà alle 21 sul campo nuovo. Scusa ma era l'unico modo per tentare di giocare prima con Nick in campo, e come tu sai ai capitani diamo precedenza massima: speriamo a questo punto di riuscire a giocare sul campo nuovo come volevi.

Anonimo ha detto...

NESSUN PROBLEMA.....

MAVERICK ha detto...

RIBADISCO NESSUN PROBLEMA!!

MAVERICK ha detto...

SE NON SI FOSSE CAPITO... RIBADISCO NESSUN PROBLEMA

MAVERICK ha detto...

MA L'HO GIA' DETTO NESSUN PROBLEMA ?

MAVERICK ha detto...

ASSICURO CHE NON C'E' NESSUN PROBLEMA

MAVERICK ha detto...

PER CHI SI E' PERSO LE PUNTATE PRECECENTI, NON C'E' NESSUN PROBLEMA

MAVERICK ha detto...

MA C'E' UN PROBLEMA ?

MAVERICK ha detto...

NON C'E' NESSUN PROBLEMA

Tonino der Tufello ha detto...

Sei alquanto sibillino, non riesco a leggere tra le righe... ma c'è un problema ??!?!

MAVERICK ha detto...

NON C'E' NESSUN PROBLEMA

Marvel the original ha detto...

E risolvetelo sto problema!
Dear Pablito l'opera secunda è compiuta ti verrà recapitata alla cena del compleanno del principale.

l'uomo che se magna tutto ha detto...

annamo tutti dar faciolaro.

MAVERICK ha detto...

NO PROBLEM

MAVERICK ha detto...

NO HAY PROBLEMA

MAVERICK ha detto...

GEEN PROBLEEM

MAVERICK ha detto...

KEIN PROBLEM

plastico ha detto...

Non ve magnate i 30 chili famosi de pasta...y

MAVERICK ha detto...

Solo 30 ? NESSUN PROBLEMA..