sabato 10 settembre 2011

2°: Supercoppa ad un Barmanellona perfetto

Il Barmanellona comincia la sua nuova stagione così come aveva concluso la vecchia, col capitano Andrea che alza al cielo un trofeo. Stavolta non sarà la preziosa Mutropa, ma la neonata Supercoppa fa comunque bacheca e accresce, se possibile, il prestigio di questa grande società. I blaugrana possono fregiarsi del nuovo alloro grazie ad una gara interpretata con sapienza ed accortezza, trasformandosi nell'occasione nella proverbiale "formica" e lasciando il ruolo infruttuoso di "cicala" ad un auto-lesionistico Liverpaul.

Sin dalla composizione delle squadre, infatti, gli ospiti sembrano più portati al palleggio e i padroni di casa al gioco di rimessa. Non è una sorpresa quindi l'avvio del match, col Liverpaul che prova a prendere il comando delle operazioni. Basta però che i reds si allunghino appena per essere puniti dagli avversari: la rapida ripartenza condotta di volèe da Marvellous e Andrea The Barman serve infatti Lollo che, solo soletto davanti al portiere, scodella in rete con freddezza. La rete subìta scuote il Liverpaul, che sfiora in più occasioni il pareggio. Ma sul primo corner del Barmanellona, arriva la frittata: Andrea batte corto e Nick the Quick cicca la sfera con l'esterno, freddando il proprio portiere Pablito. Nel quarto d'ora che segue i reds attaccano a testa bassa, ma Angelo spara alto più volte, Fab the Fabulous e Maverick non trovano la porta di poco e Sergezzi si aggira per l'area di rigore senza trovare la zampata vincente. Quando poi un appoggio di Nick con Piter battuto si stampa sul palo interno e poi esce, la porta sembra definitivamente stregata. A rompere l'incantesimo ci riesce, un po' a sorpresa, Sergezzi, che corregge in rete un'azione insistita del Liverpaul. Il 2-1 sembra riaprire il discorso, ma è proprio qui che la gara prende la svolta definitiva. Perché i biancorossi si incaponiscono nell'attaccare centralmente, ricorrendo a conclusioni forzate con la difesa avversaria schierata; sintomatica, sotto questo aspetto, l'azione di Angelo, che ignora più volte i compagni. La scelta del Liverpaul è, per il Barmanellona, una manna dal cielo: Miko Mako, Freddy e Votava chiudono centralmente ogni conclusione, Marvellous si smarca e si sgancia a ripetizione in mediana, Lollo non sbaglia un appoggio sulla destra e col suo pressing è una spina nel fianco avversario, capitan The Barman rifinisce sulla sinistra e Piter gioca di sponda per i compagni. Il successo dei blaugrana si costruisce qui: dopo una traversa interna su deviazione con la punta delle dita di Fab the Fabulous, Marvellous lo supera con un destro a giro che si spegne nell'angolo basso per il 3-1. Il Liverpaul è ormai spaccato in due tronconi: l'unico dei tre attaccanti a provare a rientrare e Maverick, ma non può bastare. Capitan Pablito chiude su chiunque passi dalle sue parti, ma non appena prova a sganciarsi manca un "avanti" che gli copra le spalle; Fab si danna l'anima in difesa, pagando inevitabilmente in lucidità davanti; Nick the Quick vorrebbe spaccare la gara, ma finisce con lo strafare, alternando spunti pregevoli ad errori grossolani. Se poi Gabillo è costretto per tutta la gara a vedersela con Andrea The Barman, è automatico che il banco del Liverpaul finisca per saltare in aria. Ad arrotondare il punteggio per il Barmanellona ci pensano negli ultimi minuti prima Piter - che, appostato su un palo, corregge in porta un attacco su corner innescato da Freddy - e Marvellous, che segna a porta vuota dopo aver superato il portiere Gabilo grazie ad un rimpallo fortunato. Ci piace però pensare che, nella sostanza, i massimi artefici di questa vittoria siano stati Lollo e Votava: il primo, oltre a mettere il suo sigillo, non ha buttato via un pallone e ha condotto il pressing blaugrana; il secondo ha svolto tutto il lavoro sporco possibile in ogni parte del campo, senza darsi mai per vinto e fiaccando le speranze avversarie. All'atto della consegna della coppa, infatti, capitan Andrea The Barman dice ai suoi "è vostra!" e mai parole furono più azzeccate, perché un collettivo così diligente e caparbio merita in pieno il trionfo colto. I campioni uscenti hanno già battuto un colpo, portandosi a casa il primo alloro. Se il buongiorno si vede dal mattino, a doversi preoccupare è soprattuto il West Marchilla, che tra quindici giorni aprirà il gruppo B proprio contro il Barman e compagni: mettetevi comodi, il piatto forte è già in caldo.

12 commenti:

slim ha detto...

the slim marv presente. ore 09.12

Andrea the barman ha detto...

Andrea the barman presente.
Ieri sera siete stati fantastici,grandi grandissimi compagni di squadra.

gabillo ha detto...

gabillo sconfitto e umiliato...presente alla prossima e pronto al riscatto!

Pablito ha detto...

Bravo Gabillo, questo è lo spirito giusto! Mi sono segnato 10 minuti fa e adesso ho un dilemma: ci riscatteremo col Deportivo o col Real?

Anonimo ha detto...

Fab the fabulous presente
ore 10,45

Miko Mako ha detto...

Presente giovedì prossimo.

anonimo ha detto...

pablito un grave errore hai commesso.
il demone è quasi libero.

Pablito ha detto...

?

anonimo ha detto...

riflettici tu hai infranto il primo sigillo alla fine dello scorso anno.
gli altri due li ha infranti il demone.
ne manca uno solo.
a fine torneo se non lo scopri prima saprai tutto.

Malalingua ha detto...

non capisco come mai, anche questa volta, nonostante slim ex-marv abbia giocato una partita impeccabile sia come acume tattico che come tecnica sopraffina che ancora come realizzazioni non sia stato indicato come man of the match!

Malalingua Bis ha detto...

complimenti a bobby: prima mette teoricamente a disposizione la villa per una conviviale, poi quasi a nessuno (lui compreso) interessa organizzare e partecipare all'avvenimento e infine dice di non saperne nulla!

the new slim marv ha detto...

esorcizzate il blog.
the new slim marv accetta di buon grado di non essere m.o. t. m. in quanto vuol dire che deve migliorare ancora molto.
però ha calciato.... vero malalingua? hehehehehehe