24^: vince il Celnick, Angelarsenal in semifinale

La seconda semifinalista della Mutropa è l'Angelarsenal, che continua così a coltivare il sogno di bissare la vittoria dello scorso anno. Con una grande rimonta il Celnick vince di misura ottenendo l'onore delle armi, ma vede respingere al mittente le velleità di passaggio del turno.
Nella prima frazione di gioco i gunners godono del vantaggio numerico: il Celnick gioca con molta diligenza, ma è costretto a capitolare per la prima volta dopo 4' davanti a un colpo da fuori di Marvellous (nuova identità di Marco) che supera Nick the Quick sul primo palo. Gli ospiti meriterebbero forse il pari, invece poco dopo arriva la beffa: azione concitata nell'area del Celnick, il portiere Vinicius tenta di allontanare alla meno peggio ma colpisce Sergezzi, che firma così il suo primo autogol stagionale. Attorno alla metà di frazione c'è il gol di Angelo, che elude due avversari e scarica in rete di giustezza. Incassato il 3-0, il Celnick non si perde d'animo e, con un fraseggio stretto dalla propria trequarti, sblocca la situazione con il capitano Nick the Quick, anch'egli rientrante da uno stiramento. Il primo tempo volge così al termine, con i biancoverdi che aspettano l'intervallo per sfruttare poi l'uomo in più. Ma Andrea The Barman, un attimo prima di cambiare casacca, lascia partire dal limite una botta verso il palo lungo che pietrifica Nick e chiude la prima frazione sul 4-1.
Inizia così il secondo tempo e il Celnick, rinfrancato dalla nuova presenza del Barman nelle sue file, fa subito la voce grossa. Preso possesso della trequarti avversaria, va in gol per due volte nel giro di 3': prima il sigilllo di Vinicius, poi una sfortunata autorete di Marvellous nella porta difesa da Miko Mako riaprono la partita sul 4-3. Brevi attimi di pura ilarità dopo l'autogol, con gli astanti che notano come per Marvellous l'istinto di trafiggere Miko Mako sia più forte del sentimento di squadra... Il Celnick attacca ora con tutti gli effettivi, non scoprendosi però ai contropiede dell'Angelarsenal, calato vistosamente di condizione. Con tali premesse il pareggio è poco più di una formalità, nonchè un perla di azione corale: scambi in diagonale tutti di prima fra Nick the Quick, Pablito e Sergezzi e assist del Pocho per Lollo che, sganciatosi nell'area avversaria, supera il fratello e fa 4-4. Forte del dominio territoriale, il Celnick non molla la preda e inizia a cullare il sogno della rimonta-qualificazione. Capitan Nick the Quick prima e Andrea The Barman poi, con un sigillo a testa, sembrano dare forma al sogno dei biancoverdi, fissando il punteggio sul 6-4. Ma, centrata la sfera, Gianky Panky si sgancia in avanti e insacca sotto il sette con una girata da manuale. Il 6-5 mette in cassaforte la semifinale per l'Angelarsenal che, complice un forcing scriteriato del Celnick, rischia anche di raggiungere il pareggio nei minuti finali. Marvellous, nonostante diverse noie muscolari, riesce a pescare in area Gianky Panky che però non aggancia. E' l'ultima occasione del match: il Celnick chiude la propria stagione con una vittoria, mentre l'Angelarsenal attende il match di venerdì prossimo per conoscere il nome del suo avversario in semifinale.