30^: Angelarsenal, le mani sulla finale

Orfano del suo capitano, l'Angelarsenal salta a piè pari l'ostacolo Barmanellona e mette una seria ipoteca sulla finale, dovendo difendere nel ritorno fra due settimane una dote di quattro gol. Ai blaugrana non resta che tentare il tutto per tutto fra le mura amiche, sperando che la sorte delle conte dia una mano.
Dopo tre giri appena di orologio i gunners sono già in vantaggio: fuga di Gianky Panky in contropiede, delizioso sombrero sul disperato ritorno di Pablito e shoot di destro a fulminare Piter. 1-0 e, come direbbe il vecchio Pizzul, tutto molto bello. Passa qualche minuto e arriva il raddoppio con una botta rabbiosa di Nick the Quick. Gli ospiti, sotto di due gol, si destano finalmente e accorciano poco dopo con Vinicius, che chiude in rete una percussione delle sue. Sul 2-1 la gara è molto equilibrata, ma il Barmanellona latita nella fase difensiva, lasciando sempre due uomini nella metà campo avversaria. Proprio la superiorità numerica così regalata all'Angelarsenal permette ai biancorossi di riprendere il largo, con un micidiale uno-due: Fab the Fabulous tira fuori dal cilindro un tiro da urlo sotto il sette lontano, mentre Lollo ubriaca di dribbling due avversari e fulmina letteralmente il malcapitato Faustizzi. Si va così sul 4-1 e Andrea The Barman, costretto a sfiancarsi in un massacrante lavoro a centrocampo, si carica sulle spalle i suoi siglando il 4-2 che tiene in vita il Barmanellona. Il gol del capitano sembra avere l'effetto sperato, perchè poco dopo ancora Vinicius, dopo numerosi tentativi sfortunati, trova la doppietta personale, al termine di una carambola che coinvolge tutti gli effettivi del Barma: 4-3 e gara riaperta. Ma l'illusione dura poco: l'Angelarsenal continua a godere della superiorità numerica offensiva sopraccitata e in 15' dilaga. Lollo, Gianky Panky e una doppietta di Miko Mako, prima frenato dal palo poi aiutato involontariamente da Pablito, segnano il solco decisivo: 8-3 e risultato sotto ghiaccio. Eppure il Barmanellona, tanto evanescente in difesa quanto volenteroso, prova a riaprire il discorso-qualificazione con Andrea The Barman, assistito da Faustizzi e da Vinicius, che va in rete per altre due volte. Sull'8-5 Piter va a battere un corner; appoggio corto per Pablito che, contrastato da Miko Mako, prolunga verso la linea di fondo campo un pallone che sembra ormai morto. Ma non per El Motivator, che lo aggancia e batte da meno di due metri verso il primo palo, dove Lollo non può evitare la deviazione in rete. E' il gol dell'8-6, autentico monumento alla caparbietà di Piter. Ma questa è la gara dai mille capovolgimenti e, quando ormai sembra vedere i frutti della rimonta, il Barmanellona sbraca. Gianky Panky, da dietro la linea di metà campo, indirizza in verticale verso l'area; Nick the Quick, tallonato dal portiere Vinicius, vela il pallone disorientando il Falcao della Magliana, che lascia così entrare lemme lemme la sfera. Nemmeno un giro di orologio e ancora Nick the Quick, in fuga sulla sinisitra, semina Faustizzi e batte beffardamente Vinicius sul primo palo. E' il definitivo 10-6 che lancia l'Angelarsenal, campione uscente, verso una clamorosa finale-bis. Al Barmanellona resta la speranza di una clamorosa rimonta, speranza che, fra otto giorni, dovrà animare il Bayer Lollorkusen all'assalto dell'Atletico Vinicius. E' il tempo degli ultimi verdetti: riusciranno gli sconfitti dell'andata a rovesciare il risultato o si va davvero verso la finale tra Angelarsenal e Atletico? Tra una settimana - di fuoco, questo è certo - i primi verdetti...